Con oggi, 30 gennaio 2023 , il Petronio dà inizio ad un progetto di Teatro proposto dalla prof.ssa Carolina Varriale, referente della “Biblioteca Viva” dell’Ipseoa Lucio Petronio.
Tutto nasce dall’intento di avvicinare gli alunni al piacere della lettura, educarli alla comunicazione e alla socializzazione.
Gli alunni saranno trasportati, attraverso l’ascolto dei passi di un testo, all’interno delle storie lette. Quest’anno la lettura sarà dedicata al racconto de “Il Piccolo Principe” di Antoine de Saint-Exupéry.
Saranno gli studenti della 4 A di Accoglienza Turistica , con esperienze fatte in “animazione” durante i Percorsi di Pcto , che sperimenteranno anche la regia di piccoli spettacoli sotto la guida degli insegnanti di sostegno impegnati nel progetto.
Dopo la scorsa edizione che ha visto il secondo e il terzo posto con i nostri chef Alfonso Ferraro e Cosimo Gabbano, quest’anno arriva il primo posto con lo chef Giuseppe Nuzzo.
L’ambita onorificenza è stata consegnata il 23 gennaio 2023 presso il ristorante “I Giardini Di Villa Giulia” di Sant’Anastasia, durante il Gran Galà dell’ Apcn .
Lo chef Pino Nuzzo premiato è diventato così un “monzu’ “,traduzione dialettale della parola francese “ monsieur”, termine con cui venivano chiamati i capi cuochi nelle case aristocratiche campane in epoca Francese ( tra il XVIII e XIX secolo).
Il Petronio mostra, ancora una volta, i grandi professionisti che sono al suo interno e che si distinguono per le competenze e per la dedizione ad un lavoro che ha bisogno sì di fantasia e di creatività, ma anche di passione e di cura minuziosa dei particolari.
Orgogliosi di questo premio non possiamo che chiudere con la famosa citazione di Gualtiero Marchesi : ” La cucina è di per sè scienza…sta al cuoco farla diventare arte” .
Come ogni anno, il 17 gennaio si celebra ilWorld Pizza Day. Questa speciale ricorrenza, viene festeggiata nel giorno di Sant’Antonio Abate, considerato protettore dei pizzaioli e dei fornai.
All’istituto Petronio si tenne, l’anno scorso, un corso per pizzaioli ed era la prima volta che un istituto alberghiero proponeva, per l’indirizzo di Enogastronomia ,un corso dedicato a questo prodotto campano, famoso nel mondo .
Ecco il servizio che Teleischia ci dedicò ,intervistando in primis il nostro dirigente scolastico, il prof. Filippo Monaco:
Ecco ,intanto, cosa avveniva nei nostri laboratori…
Le storie e le leggende sull’origine della pizza sono tante e non staremo qui a raccontarle…una cosa è certa: la pizza oggi è il prodotto italiano più diffuso e apprezzato nel mondo.
Sarà per la sua semplicità oppure per i suoi caratteristici colori simbolo di italianità, ma tutti adoriamo la pizza e in particolare la Margherita dal sapore così semplice che non delude mai e che non ci stanchiamo mai di gustare…e che qui al Petronio non ci stanchiamo mai di preparare.
Coniugando i temi della socialità, degli apprendimenti e dell’accoglienza con la valorizzazione delle produzioni enogastronomiche dei Campi flegrei , l’Istituto Lucio Petronio di Pozzuoli , diretto dal prof. Filippo Monaco rilancia, con il progetto “VIVERE IL PETRONIO”, i paesaggi identitari per promuovere la divulgazione del patrimonio ambientale ed enogastronomico del territorio flegreo.
Grazie ai finanziamenti della comunità europea sono stati attivati diversi percorsi professionalizzanti.
Innovativi e strategici per la nostra offerta formativa sono stati i moduli “Ciak si cucina” e “I sapori del sud” che vedono il coinvolgimento attivo dei nostri studenti e che declinano la straordinaria capacità dell’Istituto di interpretare le nuove tendenze del mercato turistico.
Per la realizzazione di questi percorsi formativi sono stati coinvolti professionalità interne come gli chef Elisabetta Cioffi e Giuseppe Nuzzo ed esperti esterni come Ferdinando Borrino che con le loro competenze hanno promosso apprendimenti unici e significativi.
articolo a cura della prof.ssa Teresa Cantiello.
Video n.1
Presentazione del progetto. Preparazione di Danubio, Panini napoletani, Pizzette con scarola, Pizzette di salsiccia e friarielli.
Video n. 2
Preparazione di Babà, crostatine, pasta frolla, pasta choux.
Video n. 3
Preparazione di arancini, riso allo zafferano, sartù di riso, fuselli di pollo, pennette allo “scarpariello”, gnocchi alla “sorrentina”.
Video n. 4
Preparazioni di zeppoline di S. Giuseppe, pasticciotti, pasta frolla, crostatine all’arancia.
Video n. 5
Preparazione di “via col vento”, pasta brioche, brioche col “tuppo”, maritozzo, creme varie.
Video n. 6
Al mercato del pesce di Pozzuoli. Come preparare l’orata.Ricette varie.
…se noi studenti vi deluderemo, per poterci dare il perdono, fate conto di dormire, mentre queste immagini scorrono e che a mostrarvi video sgangherati sia un sogno.
Signori, non ci rimproverate.
Se ci perdonate… rimedieremo!
Giudicate solo la nostra buona volontà e se avremo la grande sorte di sfuggire ai vostri insulti, potremo rimediare, signori.
Che i ragazzi del Petronio non sono mentitori.
Quindi: auguri a tutti voi!
Dateci la mano e siamo amici!
E soprattutto… Felice 2023
(adattato da: “Sogno di una notte di mezza estate” -Shakespeare)
In occasione delle feste natalizie, in particolare dal 19 Dicembre, prenderà il via il progetto “ Un libro per Natale” rivolto a tutti gli alunni dell’Istituto. Referenti del progetto i proff. Carolina Varriale e Antimo Civero.
Lo scopo del progetto consiste nello stimolare gli alunni alla curiosità per la lettura. Comprendere quanta forza dia al lettore avere un libro tra le mani, sfogliarlo per immergersi in storie sempre diverse, rappresenta una solida base per una sana crescita emotiva, vere e proprie vitamine per la mente.
I libri hanno un grande potere…sono in grado di far viaggiare il lettore, risvegliare emozioni e suggerire immagini. Inoltre, essi sono in grado di far nascere un nuovo modo di pensare e rimpiazzare il vecchio. Insomma, riescono a non lasciare indifferenti coloro che si immergono nella lettura.
Natale è alle porte, lo si vede dall’atmosfera che ci circonda per le strade. Un periodo che porta gioia, speranza e colore. Ma è anche il periodo in cui ci si ferma, non si va più di fretta e si ha più tempo per se stessi.
Per questo si è pensato di partire con questo progetto di lettura proprio adesso e invitiamo gli alunni, sia gli attivi lettori sia quelli più pigri, a portare a casa, nel periodo natalizio, un nuovo “amico“, che lo accompagnerà in questi giorni di festa.
Saremo davvero lieti se al ritorno a scuola vorranno conoscerne e portarne a casa un altro…e poi un altro ancora.
L’istituto Petronio è lieto di promuovere e diffondere un’importante iniziativa portata avanti dal sindaco Gigi Manzoni e dal nostro dirigente, il prof. Filippo Monaco, assessore al turismo.
Dal 7 dicembre e fino all’Epifania ci sarà la rassegna “La Magia del Natale” che vedrà tante iniziative dislocate su tutto il nostro bel territorio e che interesseranno tutti, adulti e bambini.
Concerti, spettacoli, mostre, visite guidate, botteghe e mercatini porteranno cittadini e turisti a vivere la magia del Natale, nel segno della rinascita, dopo due anni di pandemia.
L’iniziativa è per noi fondamentale perché vede il Natale come condivisione e accoglienza, ma anche come occasione per far conoscere al meglio le nostre risorse turistiche ed enogastronomiche, a turisti e a gente del posto.
Ecco cosa ha dichiarato il nostro dirigente :
“L’obiettivo del nostro progetto ‘La magia del Natale’ è molto ambizioso; abbiamo voluto dare un segnale chiaro al territorio, perché crediamo vivamente che il rione Terra sia parte di una comunità che lì ha un pezzo della sua storia. E quindi la rocca va vissuta non solo sporadicamente, ma sempre: stavolta si trasformerà in un luogo incantato con effetti di luci che esaltano le caratteristiche della sua architettura. Aprire le porte del Rione Terra ad una stagione di eventi, che hanno come comune denominatore la sua storia e il Natale, vuole inoltre significare che ci candidiamo ad essere polo di attrazione per un periodo dell’anno che è anche di grande attrattiva economica. Credo vivamente che il patrimonio culturale della nostra Pozzuoli sia la nostra più grande ricchezza per la bellezza che ci circonda e per quello che può divenire in futuro: per farlo serve coraggio e partecipazione. Il filo che lega insieme la rocca antica con il porto, la piazza e anche i luoghi più distanti dal centro sono proprio le luci di un Natale, che significa anche, dopo il periodo della pandemia, nuova nascita interiore”.
Mercoledì 23 novembre 2022, la classe VTB dell’istituto Lucio Petronio, accompagnata dalla professoressa Ilaria Musella, ha avuto l’occasione di poter assistere ad una reinterpretazione dell’opera “Natale in casa Cupiello” di Eduardo De Filippo.
Quest’opera, realizzata con la regia di Lello Serao, è un progetto a cura di Interno 5 e Teatri Associati di Napoli, con il sostegno della Fondazione De Filippo per i 90 anni di Natale in casa Cupiello.
“Il presepe – spiega il regista – è l’orizzonte in cui si muove tutta l’opera, sia in senso reale sia metaforico. È l’elemento necessario a Luca Cupiello per sperare in un’umanità rinnovata e senza conflitti, ma anche la rappresentazione della nascita e della morte. È il tempo del passaggio dal vecchio al nuovo, la miscela tra passato e presente, un’iconografia consolidata e, al tempo stesso, da destrutturare di continuo. Il presepe si rinnova ogni anno, è ciclico come le stagioni, può piacere o non piacere”.
Questo progetto deriva da un’idea di Luca Saccoia e Vincenzo Ambrosino, realizzata grazie allo scenografo Tiziano Fario e ai manovratori Irene Vecchia, Salvatore Bertone, Paola Maria Cacace, Lorenzo Ferrara, Oussama Lardjani. Irene Vecchia ha formato e coordinato i manovratori attraverso un laboratorio di formazione aperto ai giovani del territorio.
Il protagonista di questa nuova e diversa interpretazione è Tommasino (interpretato da Luca Saccoia). Grazie all’aiuto di sette pupazzi, che prendono vita all’interno dei suoi sogni e incubi, spiega secondo il suo punto di vista la commemorazione di episodi tragici e comici avvenuti all’interno della sua famiglia e di usanze come quella del presepe.
I ragazzi della VTB sono stati travolti da un insieme di emozioni scaturite grazie all’utilizzo di un fondale in cui erano raffigurati tutti gli oggetti chiave della storia. L’attore, con molta esperienza, ha avuto la capacità di colpire ogni singolo alunno suscitando grandissima sensibilità. È stato molto apprezzato l’utilizzo dei pupazzi che hanno sostituito gli attori reali. Ottima è stata la scelta dell’utilizzo delle musiche e delle luci, che hanno reso lo spettacolo molto affascinante.
Articolo a cura dell’alunna Annamaria Migliaccio della VTB
Nell’ambito delle manifestazioni “Procida, capitale italiana della cultura 2022” si è tenuta oggi la convention “Coltivare il futuro” il cui scopo è di fare attente considerazioni, con un approccio multidisciplinare, sulle eventuali strategie da mettere in campo per costruire un nuovo futuro. Una convention di più giorni dove, attraverso una serie di convegni tenuti da esperti geologi, botanici, docenti universitari e direttori di musei e parchi archeologici, il progetto “Coltivare il futuro” affronta il tema del cambiamento climatico, per la costruzione di possibili soluzioni da attuare sul territorio campano e nazionale.
Il Petronio con i suoi ragazzi dell’Accoglienza turistica, in particolare la 4TA ha dato, come sempre, il suo contributo per assistere con professionalità i partecipanti.