Il 28 ottobre di quest’anno è stato un giorno importante per noi ragazzi: il presidente della Regione Campana Vincenzo De Luca, ha chiamato all’appello tutte le associazioni e le istituzioni e, in particolare, il mondo della scuola, per manifestare per la pace e dare un contributo per far cessare la guerra scatenata dall’occupazione dell’Ucraina da parte della Russia di Vladimir Putin.
L’appuntamento si è tenuto a piazza Plebiscito a Napoli. E’ stata una mobilitazione per <<Costruire la pace; fermare l’atomica; per un cessate il fuoco immediato>>. La piazza era un tripudio di colori e di studenti. Noi ragazzi del Petronio siamo stati felici di aver avuto l’occasione di partecipare, perché questa guerra ci preoccupa e ci indigna come tutte le guerre; ma ci angoscia immensamente la sofferenza delle persone in Ucraina. Per noi fondamentale è garantire la pace, poiché rende liberi; la guerra paralizza, traumatizza, distrugge e, dove passa, lascia il segno sia geograficamente che nell’animo delle persone che la vivono, le quali non potranno più dimenticare.
Riportiamo qui una frase che abbiamo ricercato e scelto tra tante e che meglio di tutte rappresenta quello che noi ragazzi abbiamo nel cuore…
“Cerchiamo di vivere in pace, qualunque sia la nostra origine, la nostra fede, il colore della nostra pelle, la nostra lingua e le nostre tradizioni. Impariamo a tollerare e ad apprezzare le differenze. Rigettiamo con forza ogni forma di violenza, di sopraffazione, la peggiore delle quali è la guerra“.
(Margherita Hack)
articolo a cura di Navarra Alessandro e Nota Morena della VSB
I disegni sui cartelloni sono stati realizzati da Dorner Denis VSB